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Dal miglioramento dei servizi sanitari alle nuove iniziative: report di fine anno del progetto di Tarlac, nell

2025-01-15 10:30

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News, filippine, Philippines, resilience, Aeta community, project,

Dal miglioramento dei servizi sanitari alle nuove iniziative: report di fine anno del progetto di Tarlac, nelle Filippine

Obiettivi raggiunti, sfide e miglioramenti: report annuale 2024 dal progetto a Tarlac, Filippine, con la comunità indigena Aeta

Il progetto “Sviluppo delle capacità delle comunità indigene tribali per la riduzione della povertà a Tarlac, Filippine” mira ad affrontare la povertà e l'emarginazione degli Aeta concentrandosi sulla salute e sullo sviluppo delle imprese agricole. CADIS International e il suo partner locale Health Development Foundation (HADFAFI) condividono la visione di rafforzare la resilienza di queste comunità indigene. 

Il progetto pianifica e implementa diversi programmi che migliorano lo stato socio-economico degli Aeta. 

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1. La maggior parte delle famiglie tribali ha un migliore accesso ai servizi sanitari necessari.

Nel 2024, l'équipe medica di HADFAFI ha condotto missioni mediche nelle comunità di Santa Juliana, in collaborazione con la Società dermatologica filippina di Luzon centrale e con il governo locale (LGU) di Capas. Il programma ha assistito un totale di 279 adulti e 93 bambini, per un totale di 335 persone. Ai pazienti sono state distribuite gratuitamente quasi 5.000 unità di medicinali (comuni e antibiotici). Oltre alle medicine, sono state distribuite 135 vaschette igieniche alle comunità destinatarie.  I servizi sanitari sono il principale punto di forza di HADFAFI e riflettono il suo mandato primario in tutti i suoi anni di attività. Le condizioni di salute delle comunità Aeta e non Aeta, sia di montagna che di pianura, sono l'obiettivo principale di molti dei suoi progetti. 

 

2. Le famiglie Aeta producono colture resistenti al clima, oltre alla raccolta di fiori di banano.

Una delle sfide principali della comunità di Sitio Pisapungan è l'accesso all'acqua per l'irrigazione. È stato costruito un bacino di raccolta dell'acqua (mini-diga) per irrigare le aziende agricole della comunità. Sono stati piantati 1128 alberi di banane, agrumi, noci di cocco nane e centinaia di alberi endemici. Tuttavia, le recenti tempeste e la successiva siccità hanno distrutto 298 alberi. Alcune comunità Aeta, situate in zone montuose, hanno utilizzato gli alberi rimanenti per integrare le proprie coltivazioni di radici. 

 

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3. Prodotti degli agricoltori Aeta acquistati a prezzo equo e solidale.

In collaborazione con il Centro di formazione per il commercio e lo sviluppo, è stata condotta una formazione sull'alfabetizzazione finanziaria per 22 giovani e 33 genitori. È proseguita la produzione di noodle vegetali, con una media di 55 confezioni al giorno. I noodle vegetali vengono venduti al SAKLAY CAFE della Caritas. Parte del ricavato viene utilizzato per sostenere i programmi della Caritas per i diversamente abili e gli studenti.

 

4. Gli agricoltori Aeta dispongono di un know-how adeguato, oltre che di strumenti e mezzi di produzione agricoli.

Ottantasette (87) famiglie di agricoltori hanno ricevuto attrezzi agricoli. Alcune famiglie hanno ricevuto 28 bufali d'acqua (carabao). Questi animali vengono utilizzati per arare i campi al posto dei trattori. L'eventuale prole dei carabao viene distribuita ad altre famiglie che ne sono sprovviste. 

 

5. Gli agricoltori Aeta hanno accesso a finanziamenti a basso costo per la produzione agricola.

Sessanta (60) capre sono state distribuite a sei comunità Aeta. A partire dal 2024, il programma di sostentamento con le capre è ancora in fase di monitoraggio. Sono state inoltre distribuite altre capre a comunità con ottimi risultati nella gestione del bestiame. Anche 148 anatre sono state distribuite alle comunità per essere allevate e vendute. Il programma di distribuzione degli animali ha contribuito ad aumentare il reddito familiare.  

In pianura, hanno creato una fattoria dimostrativa per lo sviluppo agricolo avanzato a Sta. Juliana. Sono stati piantati ortaggi ad alto rendimento (melanzane, peperoncino, patate dolci). Mostrando pratiche colturali di successo, la fattoria dimostrativa ispira e incoraggia i membri della comunità a impegnarsi in attività agricole. Inoltre, facilita l'accesso al mercato dei loro prodotti.


 

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6. Gli Aeta apprezzano la loro cultura e il loro stile di vita nelle comunità di insediamento.

È stata condotta una formazione sulla leadership per 25 giovani partecipanti, affinché si impegnino attivamente nello sviluppo della comunità e nella difesa dei diritti dei loro domini ancestrali, come previsto dalla Costituzione filippina. Hanno presentato le tradizioni Aeta, concentrandosi sugli abiti tradizionali, sui rituali e sull'educazione culturale. Questo ha incoraggiato i giovani a superare la timidezza e a diventare leader sicuri di sé, preparandoli alla vita futura.

I giovani leader Aeta hanno assistito il dialogo degli anziani con il sindaco per informarsi sulla risposta alle risoluzioni precedentemente approvate.

 

7. Sviluppo delle capacità per la delineazione, l'indagine e la titolazione del dominio ancestrale a livello comunitario.

Al fine di ottenere il supporto per la delineazione tecnica del dominio ancestrale, il gruppo TUA (Traditional Upland Association) ha discusso la petizione per la richiesta del Certificato di Titolo di Dominio Ancestrale (CADT). I rappresentanti di 12 sitios hanno firmato la petizione per essere inclusi e accettati come membri della TUA. Per ottenere il CADT, la comunità deve raccogliere prove del proprio dominio ancestrale. Ciò può includere la raccolta di vecchie foto, registri cimiteriali, resoconti storici e testimonianze per dimostrare la loro presenza di lunga data sul territorio. Questa rimane una sfida per le loro comunità. 


 

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Nel 2025, si prevede di migliorare e sviluppare meglio la fattoria dimostrativa di Santa Juliana. La fattoria dimostrativa mostra la fattibilità dell'agricoltura nell'area della comunità Aeta. Mostrando pratiche colturali di successo, la fattoria dimostrativa mira a ispirare e incoraggiare i membri della comunità a impegnarsi in attività agricole. Serve come esempio pratico di come l'agricoltura possa contribuire alla sicurezza alimentare, generare reddito e migliorare il benessere generale della comunità. Inoltre, facilita l'accesso al mercato e la distribuzione dei prodotti. 
 

Il terzo anno ha visto i Servizi sanitari Hadfafi dimostrare una forza e una coerenza eccezionali, rispondendo efficacemente alle esigenze delle comunità Aeta e non Aeta. La partnership con LAKAS PAMAYANAN, una comunità Aeta all'avanguardia a Zambales, segna una tappa significativa. Questa comunità ha fatto passi da gigante, producendo leader e professionisti e ottenendo una rappresentanza legislativa. I loro risultati, tra cui l'ottenimento del Certificato di Dominio Ancestrale (CADT), sono un faro di speranza, in particolare per i giovani di Aeta e Sta. Julians Capas, residenti a Tarlac, che mirano a ottenere la futura certificazione CADT.


 

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