Il quinto giorno, l'ultimo della Conferenza della Leadership CADIS Leadership, si è concentrato sulla mobilitazione delle risorse per gli interventi umanitari e di sviluppo. Usha Menon, specializzata in leadership, strategia, gestione, raccolta fondi e filantropia nel settore no-profit, ha animato la sessione. Nei mesi precedenti abbiamo organizzato tre webinar online sul ruolo dei volontari, sui principi della raccolta fondi e sulla gestione dei donatori.
Usha ha passato in rassegna i punti salienti dei webinar e ha poi dato la parola ai partecipanti, che hanno avuto l'opportunità di condividere le loro esperienze, le loro buone pratiche e i loro timori riguardo al processo di raccolta fondi nei diversi Paesi. Da alcuni spunti è emerso che, nonostante le aree di interesse di ciascun Paese, le sfide e le opportunità sono simili.
Durante il workshop sono state analizzate le priorità di ciascun Paese e le possibilità di coinvolgere nuovi sostenitori nel mondo CADIS. Ogni realtà ha un proprio contesto da tenere in considerazione, così come esigenze e opportunità diverse. La sfida è pianificare un piano strategico su misura nel modo giusto.
Essendo diffuso in tutto il mondo in molte comunità camilliane, CADIS ha un alto potenziale per implementare attività di volontariato, programmi umanitari e creare una comunità mondiale.
Al termine del workshop, ogni partecipante ha avuto la possibilità di condividere le proprie riflessioni a conclusione dei lavori della conferenza.
Si è conclusa così la nona Conferenza della Leadership CADIS, che ha fornito molti spunti di riflessione e molti progetti di collaborazione, soprattutto in vista del decimo anniversario di CADIS International, che si celebrerà il 1° dicembre 2025, giorno esatto della sua fondazione.
In vista di questo importante traguardo, durante la conferenza di Bangkok è stato costituito un gruppo di lavoro per pianificare le attività per la celebrazione del decimo anno di CADIS.
I 40 partecipanti, provenienti da 18 Paesi, sono tornati a casa con un impegno importante: portare avanti la missione di CADIS, in vista di un futuro che rischia di essere sempre più minacciato dalle conseguenze del cambiamento climatico, ma con la certezza che insieme possiamo fare la differenza e che l'impegno verso le comunità più vulnerabili rimane più forte di qualsiasi ostacolo.
È stata anche un'occasione per conoscerci, condividere esperienze e sensibilizzare le diverse realtà socio-culturali con cui collaboriamo. Ci sentiamo più vicini gli uni agli altri nonostante le distanze geografiche e costruiamo una squadra. Grazie a momenti di convivialità come la serata finale di danze e canti tipici o il tour alla scoperta di angoli caratteristici della città di Bangkok.